Magazine 04/21 -

Gli arrotondamenti sui pagamenti in contanti

Monete da 1 e 2 centesimi

Foto: Stock Adobe

Con il Decreto-legge del 24 aprile 2017, n. 50, il governo italiano ha introdotto, a partire dal 1° gennaio 2018, nuove regole di arrotondamento per pagamenti in contanti, sospendendo al contempo il conio di monete da 1 e 2 centesimi.

 

Secondo la norma, l’importo totale da pagare (quindi non il prezzo dei singoli prodotti) può essere arrotondato per eccesso o per difetto ai 5 centesimi più vicini.

La regola permette di arrotondare:

  • per difetto gli importi che terminano con 1, 2, 6 e 7 centesimi;
  • per eccesso gli importi che terminano con 3, 4, 8 e 9 centesimi.

 

Tale norma riguarda soltanto i pagamenti in contanti, pertanto gli importi corrisposti tramite carta di debito/credito o cellulare NON sono soggetti ad arrotondamento. Le monete da 1 e 2 centesimi continuano a essere un mezzo di pagamento valido e utilizzabile.