Tour sulla Punta di Lasa
Un’avvincente escursione circolare in Val Venosta
Dati del tour
Lunghezza: 15 km
Tempo di percorrenza: 7:10 h
Salita: 1.439 m
Discesa: 1.438 m
Grado di difficoltà: media
Descrizione del percorso
Il punto di partenza è il parcheggio del Maso Stallwies. Il sentiero n. 5 conduce alla vetta, da cui si scende per proseguire sul n. 5a e n. 34 fino a Malga Schluder. Sull’Alta Via di Martello (segnavia n. 8), si fa ritorno a Maso Stallwies.
guida naturalistico
“In Val Martello, non si deve mai dimenticare di guardare verso il cielo: con un pizzico di fortuna, infatti, si può scorgere un gipeto che volteggia in quota”
Guida naturalistico Olav Lutz, olav.lutz@rolmail.net
L’estate è la stagione delle escursioni: questa ha inizio nella splendida Val Martello, circondata da cime oltre i tremila metri. Il punto di partenza è il Maso Stallwies, da cui seguiamo le indicazioni per la Punta di Lasa. Accanto al vecchio mulino ad acqua, il sentiero n. 5 sale attraverso radi lariceti. Attenzione, dopo circa 15 min. raggiungiamo un bivio, dove è facile sbagliare: dobbiamo tenere sempre la sinistra, senza mai svoltare a destra. A mano a mano che ci avviciniamo al limite boschivo, il pendio si fa sempre più ripido. Nonostante sia una zona arida, ci imbattiamo di continuo in abbeveratoi con fresca acqua sorgiva. A causa dell’esposizione a sud del tracciato – e questo è anche il motivo per cui su questa pendice il ghiacciaio è scomparso – l’ascesa nelle giornate più calde è molto faticosa.
Splendida vista sul mondo alpino
La croce di vetta ci saluta in lontananza e, una volta in cima, possiamo goderci la splendida vista sulle più belle montagne della Val Venosta, come il Gruppo dell’Ortles e, alle sue spalle, i ghiacciai della Ötztal, chiedendoci per quanto a lungo potremo ammirarle. Continuando a scendere, imbocchiamo il sentiero n. 5a in Val di Sluder (Schludertal). Questo percorso è poco frequentato, perché privo di ristori e piuttosto ripido. Ma essendo proprio la pace e la tranquillità ciò che cerchiamo, non ne siamo delusi: a parte il bestiame, non incontriamo nessuno. Con un pizzico di fortuna, è possibile scorgere un gipeto che volteggia nell’aria.
Il sentiero n. 5a sfocia nel n. 34. sopra Malga Schluder, la panoramica Alta Via di Martello (n. 8) ci riconduce al Maso Stallwies, dove una sosta è un must assoluto, perché la cucina offre molti piatti fatti in casa. Ricompensiamo la fatica con una deliziosa fetta di torta, recuperando le calorie bruciate. Conclusione: pur essendo molto gratificante, l’escursione richiede passo sicuro e buone condizioni fisiche.