Ottimi risultati e un forte sostegno agli altoatesini
Inflazione alle stelle, tassi di interesse elevati e mercati finanziari volatili: il 2022 è stato un anno caratterizzato da numerose criticità. La Cassa Centrale ha saputo reagire bene, cogliendo le opportunità, e i risultati le danno ragione.
“Il modello commerciale della Cassa Centrale ha riconfermato la sua validità anche nel 2022”, ha dichiarato il presidente Hanspeter Felder. “Offrire supporto alle Casse Raiffeisen, fornendo soluzioni e servizi finanziari alle famiglie e imprese della provincia, è una missione concreta e i buoni numeri testimoniano che ci muoviamo nella giusta direzione”.
Forte fiducia dei clienti
“La Cassa Centrale è detentrice del rating più elevato emesso da Moody’s in Italia per i depositi bancari a lungo termine”, ha commentato con soddisfazione il direttore generale Zenone Giacomuzzi, “e solo poche altre banche italiane possono vantare la stessa valutazione. I nostri clienti ripongono in noi la loro fiducia e con noi hanno investito, ancora una volta, i loro risparmi”. A fine anno i depositi della clientela sono aumentati del 30,08%, raggiungendo 1,5 miliardi di euro, mentre la raccolta complessiva è cresciuta del 20,16% a 2,4 miliardi. In particolare, hanno registrato un netto incremento i depositi a risparmio. “La soddisfazione dei nostri clienti è alla base della nostra attività”, ha proseguito Giacomuzzi. “Periodicamente sondiamo il loro livello di gradimento: nel 2022 ci hanno assegnato un ottimo punteggio, di cui andiamo orgogliosi”.
Un partner affidabile per le aziende
Da sempre, l’operato di Raiffeisen è concentrato sull’Alto Adige. “Ai nostri clienti offriamo l’affidabilità di cui hanno bisogno in tempi come questi”, ha spiegato Felder. “In stretta collaborazione con le Casse Raiffeisen, abbiamo messo a disposizione di aziende locali e privati cittadini le risorse necessarie”. Il volume creditizio è aumentato di 175,5 milioni di euro (9,93%), raggiungendo 1,9 miliardi, nel solco di una crescita continua da oltre un decennio.
Eccellente qualità del credito
“Gli altoatesini sono molto resilienti e spesso riescono a cogliere le opportunità nei momenti più difficili”, ha affermato Giacomuzzi. “Nonostante l’aumento dei tassi, i nostri clienti rimbor-sano puntualmente i prestiti e la qualità del credito è eccel-lente”. Il tasso dei prestiti in sofferenza si attesta su un ottimo valore, pari al 3,82%, a conferma della cautela che ha sempre caratterizzato le concessioni creditizie della banca.
Attenzione a una gestione sostenibile
Tre anni fa, la Cassa Centrale ha pubblicato per la prima volta, su base volontaria, un rapporto della sostenibilità. “Prestiamo massima attenzione a questo tema nei processi di investimento e di credito”, ha rilevato Giacomuzzi. “Nel 2022 abbiamo organizzato diverse campagne ESG e fatto un passo avanti verso l’obiettivo di neutralità climatica”.
Buoni risultati
Nonostante il difficile contesto, sono stati portati a termine con successo importanti progetti. All’assemblea generale di fine aprile, i risultati saranno presentati agli azionisti per la discussione e l’approvazione.