Magazine 02/23 -

Ottimi risultati e un forte sostegno agli altoatesini

Inflazione alle stelle, tassi di interesse elevati e mercati finanziari volatili: il 2022 è stato un anno caratterizzato da numerose criticità. La Cassa Centrale ha saputo reagire bene, cogliendo le opportunità, e i risultati le danno ragione.

Sodisfazione clienti 8,7 su 10. Raccomandazione 94%

“Il modello commerciale della Cassa Centrale ha riconfermato la sua validità anche nel 2022”, ha dichiarato il presidente Hanspeter Felder. “Offrire supporto alle Casse Raiffeisen, fornendo soluzioni e servizi finanziari alle famiglie e imprese della provincia, è una missione concreta e i buoni numeri testimoniano che ci muoviamo nella giusta direzione”.

Forte fiducia dei clienti

“La Cassa Centrale è detentrice del rating più elevato emesso da Moody’s in Italia per i depositi bancari a lungo termine”, ha commentato con soddisfazione il direttore generale Zenone Giacomuzzi, “e solo poche altre banche italiane possono vantare la stessa valutazione. I nostri clienti ripongono in noi la loro fiducia e con noi hanno investito, ancora una volta, i loro risparmi”. A fine anno i depositi della clientela sono aumentati del 30,08%, raggiungendo 1,5 miliardi di euro, mentre la raccolta complessiva è cresciuta del 20,16% a 2,4 miliardi. In particolare, hanno registrato un netto incremento i depositi a risparmio. “La soddisfazione dei nostri clienti è alla base della nostra attività”, ha proseguito Giacomuzzi. “Periodicamente sondiamo il loro livello di gradimento: nel 2022 ci hanno assegnato un ottimo punteggio, di cui andiamo orgogliosi”.

Un partner affidabile per le aziende

Da sempre, l’operato di Raiffeisen è concentrato sull’Alto Adige. “Ai nostri clienti offriamo l’affidabilità di cui hanno bisogno in tempi come questi”, ha spiegato Felder. “In stretta collaborazione con le Casse Raiffeisen, abbiamo messo a disposizione di aziende locali e privati cittadini le risorse necessarie”. Il volume creditizio è aumentato di 175,5 milioni di euro (9,93%), raggiungendo 1,9 miliardi, nel solco di una crescita continua da oltre un decennio.


Eccellente qualità del credito

“Gli altoatesini sono molto resilienti e spesso riescono a cogliere le opportunità nei momenti più difficili”, ha affermato Giacomuzzi. “Nonostante l’aumento dei tassi, i nostri clienti rimbor-sano puntualmente i prestiti e la qualità del credito è eccel-lente”. Il tasso dei prestiti in sofferenza si attesta su un ottimo valore, pari al 3,82%, a conferma della cautela che ha sempre caratterizzato le concessioni creditizie della banca.

Attenzione a una gestione sostenibile

Tre anni fa, la Cassa Centrale ha pubblicato per la prima volta, su base volontaria, un rapporto della sostenibilità. “Prestiamo massima attenzione a questo tema nei processi di investimento e di credito”, ha rilevato Giacomuzzi. “Nel 2022 abbiamo organizzato diverse campagne ESG e fatto un passo avanti verso l’obiettivo di neutralità climatica”.


Buoni risultati

Nonostante il difficile contesto, sono stati portati a termine con successo importanti progetti. All’assemblea generale di fine aprile, i risultati saranno presentati agli azionisti per la discussione e l’approvazione.