Cascate di Fanes e Col Rosà

Dati del tour

Lunghezza: 18,7 km
Tempo di percorrenza: 8:00 h
Salita: 1.754 m
Discesa: 1.765 m
Grado di difficoltà: difficile

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Descrizione del percorso

Partendo dal parcheggio di Fiames, imbocchiamo il tracciato n. 10 lungo il torrente fino al bivio. Proseguiamo poi sul “sentiero attrezzato alla cascata”. Percorriamo il n. 10 in breve discesa fino al bivio “sentiero canyon e delle cascate”. Scendiamo nel bosco, attraversiamo il ponte e saliamo fino a Forcella Posporcora per poi, al bivio, salire sulla via ferrata verso Col Rosà. Scendiamo lungo il sentiero n. 447 fino al torrente Bolle, passando poi sul sentiero n. 417 fino al ponte e sul n. 10 fino al parcheggio.

guida naturalistico-paesaggistica

“Non dimenticate il costume da bagno! Dopo un’escursione così faticosa, un tuffo rinfrescante in una delle piscine naturali è una gradita ricompensa”

Guida naturalistico-paesaggistica Olav Lutz, olav.lutz@rolmail.net

Partiamo dal parcheggio di Fiames in Val Travenanzes e seguiamo il corso del torrente. Lo attraversiamo per imboccare, a un bivio, il “sentiero attrezzato alla cascata” che si snoda attraverso il bosco fino a un punto panoramico, da cui si può ammirare il primo imponente salto nella vallata sottostante. Seguiamo la serpentina in discesa fino a raggiungere un ruscello nel canyon, dove le rapide ci danno il benvenuto con i loro spruzzi. Qui indossiamo l’attrezzatura da ferrata, superiamo il ponte e iniziamo la salita. Arrivati in cima, continuiamo il nostro cammino fino al Ponte Alto, dove facciamo una breve deviazione per raggiungere un’altra cascata. Ci passiamo sotto e proseguiamo in salita sul “sentiero canyon e delle cascate”.

Meravigliosi panorami sulle più belle cime alpine

Raramente abbiamo visto cascate così belle: il momento clou è l’arrampicata sotto di esse. Una volta arrivati in cima, potremmo proseguire fino al Lago di Limo in Val di Fanes, ma oggi abbiamo in programma l’impegnativa via ferrata “Ettore Bovero”. Scendiamo e seguiamo il sentiero n. 40 fino alla Forcella Posporcora e a Col Rosà. La salita verso la partenza della ferrata – non adatta ai principianti, ma fantastica per gli scalatori esperti – è ripida e alcuni tratti richiedono un buon livello di allenamento. Dopo circa un’ora e mezza di faticosa arrampicata, raggiungiamo la sobria croce di legno sulla vetta di Col Rosà, da cui si gode una meravigliosa vista sulle più belle e famose cime delle Dolomiti d’Ampezzo. Sulla via del ritorno costeggiamo antiche postazioni della guerra sul fronte dolomitico. La discesa è ripida e, stanchi, torniamo infine in Val Travenanzes, dove proseguiamo lungo il fiume, tornando al punto di partenza.