Una tutela completa per l’agricoltore
La maggior parte delle aziende agricole dell’Alto Adige è a conduzione familiare, pertanto il loro successo è strettamente legato alle prestazioni dell’agricoltore e dei suoi collaboratori. Proprio per questo motivo, l’imprenditore deve pensare alla propria sicurezza e a quella della famiglia.
Foto: Ewald Fröch, Maria Sbytova – Adobe Stock
Secondo l’Istituto provinciale di statistica Astat, circa 20.000 aziende agricole altoatesine, con una superficie media di circa 12 ettari, sono gestite prevalentemente in modo autonomo. Si tratta quasi esclusivamente di imprese a conduzione familiare, che si occupano soprattutto di allevamento, frutticoltura e viticoltura. Le indagini indicano le attività accessorie come la categoria più rappresentata, con quasi il 50% sul totale. Alcuni agricoltori dedicano addirittura la maggior parte del loro tempo a occupazioni extra-aziendali, che sono esplicate nel commercio, nell’industria alberghiera, nell’artigianato e nella pubblica amministrazione. Particolarmente frequente nelle zone rurali di montagna è la cooperazione tra agricoltura e turismo: circa il 13 percento delle aziende agricole si sono trasformate in agriturismi.
Tutela dei dipendenti e della famiglia
Il maso e l’azienda richiedono il massimo impegno, non solo durante il periodo del raccolto, bensì tutto l’anno. Macchine da lavoro difettose, danni alle proprietà vicine causati dai sistemi di irrigazione o un’assenza imprevista del titolare possono avere gravi conseguenze che si manifestano in perdite di reddito, minando la sussistenza dell’agricoltore. In questo settore si deve tener conto dei rischi personali dei familiari e dei lavoratori, nonché di quelli dell’azienda stessa, e far sì che le conseguenze finanziarie in caso di sinistro siano sostenibili. La prevenzione, in particolare per la famiglia, è fondamentale, poiché tutto dipende dalle sue prestazioni.
Necessità di maggiore copertura
La valutazione dei rischi, a livello di copertura personale, è diventata più difficile. A causa dei tagli pubblici, ma anche delle nuove costellazioni familiari, nel settore privato c’è un maggior bisogno di protezione: i rischi personali da tutelare sono malattia, inabilità al lavoro/invalidità, decesso e mantenimento dei superstiti, nonché la necessità di assistenza ai lungodegenti.
Importante da sapere: i regimi assicurativi obbligatori come l’INAIL offrono generalmente solo un livello minimo di copertura agli agricoltori. Alcuni rischi come l’inabilità al lavoro o l’assenza dall’attività a causa di infortuni nel tempo libero non sono coperti o lo sono solo parzialmente. Le Casse Raiffeisen offrono consulenza agli agricoltori, sia in merito all’assicurazione aziendale che a quella personale, proponendo soluzioni commisurate alle loro esigenze.
Una tutela completa per la casa e il maso
BEN PROTETTI – Tutelarsi dai rischi
Protezione dell’azienda
- Difesa del patrimonio aziendale (rischi di responsabilità civile, tutela legale)
- Tutela di beni e attrezzature (danneggiamento e distruzione)
- Salvaguardia del reddito (interruzione dell’attività)
- Sicurezza per strada (responsabilità civile auto)
Protezione della vita privata
- Malattia
- Inabilità al lavoro/invalidità
- Premorienza/assistenza ai superstiti
- Non autosufficienza
Protezione del raccolto
- Assicurazione controla grandine
Protezione del bestiame
Fonte: Raiffeisen Servizi Assicurativi