Mutuo agevolato: nuova linea di finanziamento da gennaio
Con il mutuo agevolato, la Provincia autonoma di Bolzano, insieme a Casse Raiffeisen dell’Alto Adige, Volksbank e Sparkasse, introduce un ulteriore pilastro di sostegno all’edilizia abitativa, disponibile dal 1° gennaio 2026.
“L’accessibilità degli alloggi per la popolazione locale è uno dei temi centrali di questa legislatura e trova fondamento nel programma di coalizione”, ha sottolineato Arno Kompatscher, presidente della Provincia, durante la conferenza stampa del 30 ottobre. La riforma approvata quest’anno ha gettato le basi per la nuova misura di sostegno, che si affianca ai tradizionali contributi provinciali per l’acquisto, la costruzione e il recupero di immobili, nonché al modello Risparmio Casa. Per accedere al mutuo agevolato occorre aver già richiesto o ricevuto il contributo provinciale per la costruzione, l’acquisto o il recupero e rientrare nel vincolo dell’articolo 39 “Abitazioni per residenti”.
Condizioni fisse e contributo provinciale
Il mutuo agevolato si basa, da un lato, sulla concessione del finanziamento a condizioni vantaggiose da parte delle banche e, dall’altro, su un contributo provinciale annuale a favore del mutuatario. Quest’ultimo viene erogato in proporzione all’importo residuo del credito, per metà della durata del finanziamento con un massimo di dieci anni.
Casse Raiffeisen, Sparkasse, Volksbank e Provincia hanno definito le condizioni per il mutuo a tasso agevolato, offrendo così un ulteriore sostegno alle cittadine e ai cittadini dell’Alto Adige che desiderano concre- tizzare il sogno di un immobile di proprietà. “Attraverso questa iniziativa congiunta rinnoviamo il nostro impegno a favore dello sviluppo
socioeconomico della Provincia di Bolzano”, hanno sotto-lineato Herbert Von Leon (presidente della Federazione Raiffeisen), Alberto Naef (direttore generale di Volksbank) e Nicola Calabrò (direttore generale di Sparkasse). Il mutuo ipotecario viene concesso con una durata da 10 a 25 anni a tasso fisso o 30 anni a tasso variabile. Gli importi finanziabili sono compresi tra 50.000 e 250.000 euro per le persone singole e tra 50.000 e 350.000 euro per le coppie in caso di comproprietà dell’immobile. Nel rispetto dei massimali previsti, è possibile cumulare il mutuo con il modello Risparmio Casa. Lo spread applicato ammonta a un massimo di 0,70 punti percentuali per il tasso fisso (Eurirs) e 0,50 punti percentuali per quello variabile (Euribor). La domanda può essere presentata direttamente presso le banche convenzionate, senza necessità di inoltrare una richiesta separata per il contributo provinciale.

