L’artigianato tradizionale che rivive: il progetto museale Plattersäge
In visita da Paul Gruber e al suo museo, a San Giovanni in Valle Aurina
Incontriamo Paul Gruber a San Giovanni in Valle Aurina: di professione maestro elementare, nutre una grande passione per i mestieri di un tempo. Nel 2009, Paul è stato informato che l’ultima delle otto seghe veneziane un tempo esistenti in paese avrebbe presto lasciato il posto a un nuovo edificio. Così, senza pensarci due volte, si è adoperato per smantellare e ricostruire manualmente l’antica sega. Lo stesso destino, nel 2011, incombeva sull’ultimo fucina del paese, la “Schmiede an der Wiere”, e ancora una volta Paul ha preso in mano la situazione, acquistando e ricostruendo la struttura.
L’idea di un museo
È così che ha preso forma l’idea di realizzare un museo dedicato ai mestieri artigiani di un tempo, liberamente accessibile al pubblico. Sia la fucina che la sega idraulica veneziana sono di nuovo funzionanti. “Con il passare del tempo, si è sparsa la voce e sono molti gli studenti e gli interessati che vengono a trovarci. Anche gli abitanti del posto, che in passato hanno lavorato con questi macchinari, visitano di buon grado il museo e non mancano coloro che ci portano vecchi utensili, affinché vengano conservati ed esposti”, spiega Paul con una punta di orgoglio.
Finanziamento a tasso agevolato di Ethical Banking
Il progetto è stato finanziato esclusivamente da mezzi privati, mentre le operazioni di smantellamento e ricostruzione sono state rese possibili grazie al duro lavoro . “Il sostegno è arrivato unicamente da un finanziamento a tasso agevolato di Ethical Banking, cui sono molto grato, con cui i risparmiatori rinunciano a un rendimento elevato e la banca a profitti cospicui, sostenendo progetti socio-ecologici di grande importanza. Si tratta di un approccio che si sposa alla mia filosofia, completandola alla perfezione. Anche il mio progetto non genera rendite o profitti, ma è stato realizzato con molti sforzi e grande impegno personale. Ritengo sia importante tutelare il patrimonio culturale del territorio e preservalo per le nuove generazioni”. Il museo è aperto a tutti gli interessati. Si consiglia la prenotazione.
Maggiori informazioni: www.youtube.com/ethicalbanking
Sito web: www.ethicalbanking.it