Donne, osate!
“Le donne devono investire con coraggio in azioni, allenando periodicamente la propria autoconsapevolezza”: è questo il messaggio centrale della serata di conferenze rivolto all’universo femminile, che Raiffeisen InvestmentClub ha tenuto presso il Mondo delle orchidee Raffeiner a Gargazzone.
Ancora oggi, a investire nel mercato azionario sono prevalentemente gli uomini. “Le donne dovrebbero occuparsi più attivamente delle proprie finanze, puntando sulle azioni: prima cominciano, meglio è”, ha affermato Jessica Schwarzer, una delle più rinomate giornaliste finanziarie ed esperte di Borsa della Germania. Le donne, infatti, non solo guadagnano mediamente meno degli uomini nel corso della loro carriera lavorativa, ma incassano anche una pensione inferiore e sono pertanto esposte in misura maggiore alla povertà durante la vecchiaia.
“Il mercato azionario non è un casinò: nonostante le fluttuazioni e i periodici ribassi, nel lungo periodo offre rendimenti migliori”, ha proseguito Schwarzer. Il suo consiglio è pertanto quello di iniziare con coraggio, muovendosi in Borsa a piccoli passi, perché con la pratica si acquisiscono anche competenza ed esperienza.
Contrariamente a molti pregiudizi, non è necessario investire grandi somme di denaro o avere una conoscenza approfondita dei mercati finanziari: con un piano di risparmio in fondi, ad esempio, si può costruire un patrimonio considerevole nel lungo periodo, partendo da modeste somme accantonate periodicamente, o mettere da parte un gruzzoletto per figli e nipoti. L’importante è attenersi alle regole di base per un investimento fruttuoso: diversificare il rischio, pensare a lungo termine e mantenere la calma anche nelle fasi più turbolente.
Il fattore chiave? L’autoconsapevolezza
“In ogni donna si cela una leonessa, che deve solo essere risvegliata”: è quanto affermato con convinzione da Simone Zander, imprenditrice, business coach e autrice di successo. Per affrontare con spirito positivo i cambiamenti, è necessario abbandonare le vecchie abitudini e la propria comfort zone.
I fattori chiave, in tal senso, solo un corretto atteggiamento mentale e un’autentica consapevolezza di sé, che può essere allenata proprio come un muscolo. Zander ha dispensato alle oltre 200 partecipanti preziosi consigli di prima mano, incoraggiandole a credere maggiormente in sé stesse e a osare di più, sviluppando così il proprio potenziale.
Paulina Schwarz, vicepresidente della Federazione Raiffeisen, ha condotto con grande abilità la serata e, in veste di presidente del gruppo di lavoro “Donne alla guida di società cooperative”, ha richiamato l’attenzione sull’importanza della presenza femminile nei ruoli manageriali all’interno delle cooperative Raiffeisen. Obiettivo principale di questo gruppo di lavoro è proprio quello di incrementarne la componente in tali organi, ma anche di sviluppare ulteriormente lo scambio di esperienze tra le donne attive attraverso il lavoro di rete.