“Ungurungu²”: il sequel per una buona causa
Il team di “Ungurungu” in giallo (da sx, Michael Mayr, presidente di Peter Pan, l’autore Ivan Rech Daldosso, la traduttrice Sarah Auer in veste di “Ungurungu” e Roland Furgler, responsabile di Ethical Banking) con alunni e insegnanti
All’inizio di dicembre, è stato presentato il secondo volume del libro per bambini “Ungurungu”, incentrato sulla misteriosa creatura pelosa che dà il nome all’opera, scoperta da tre ragazzi – Michael, Anna e Sophie – in un alpeggio dell’Alto Adige. Da adulti, i tre vi faranno ritorno con i figli Leon, Lara e Maja, ma la foresta sarà scomparsa.
Il successo del primo volume, che ha raccolto 87.000 euro a favore di Peter Pan – Associazione per i bambini con tumore, ha spinto Ivan Rech Daldosso, autore e iniziatore della campagna di raccolta fondi, a scrivere il sequel.
Grazie al sostegno delle Casse Raiffeisen partner di Ethical Banking, sono già state vendute anticipatamente 1.700 copie. Anche in quest’occasione, la Cassa Rurale di Bolzano si è fatta carico dei costi di stampa. Il libro, il cui ricavato sarà nuovamente devoluto all’associazione Peter Pan, può essere acquistato in tutte le otto filiali della banca. Il primo volume è ora disponibile anche in italiano.
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