Investire in tempi di crisi geopolitiche
In occasione degli eventi autunnali organizzati da Raiffeisen InvestmentClub, Christoph Kaserer, professore ordinario di gestione finanziaria e mercati dei capitali presso la Technische Universität di Monaco (TUM), ha fatto il punto sulla situazione attuale del comparto azionario.
er tre giorni consecutivi, l’esperto finanziario ha tenuto conferenze in aziende altoatesine – Pedross a Laces, Gruber Logistics ad Ora e Durst a Bressanone – facendo luce su sviluppi del mercato, aspettative di rendimento e principi degli investimenti. “Le certezze che si sono consolidate negli ultimi decenni non valgono più”, ha affermato Kaserer. Con l’inizio del conflitto in Ucraina, l’instabilità politica negli Stati Uniti e la crescente deglobalizzazione, starebbe volgendo al termine un ciclo storico. Questi “movimenti tettonici” sono inseriti in sfide globali come l’evoluzione demografica e il cambiamento climatico.
Per quanto riguarda le stime dei mercati azionari, Kaserer ha affermato:
“Le attuali valutazioni elevate, soprattutto per quanto riguarda i titoli europei, non sono immediatamente riconducibili alla situazione geopolitica”. Storicamente, le attese di rendimento reale a lungo termine per il comparto azionario sono nell’ordine del 6 – 7 percento annuo. L’esperto ha inoltre ricordato i principi di un investimento di successo: diversificazione, interventi basati su regole e obiettivi di lungo periodo. Quindi, Kaserer ha definito modesti i rischi di declino del mercato statunitense: il dollaro rappresenta oltre la metà delle riserve valutarie mondiali e le piazze azionarie statunitensi più del 60 percento della capitalizzazione globale. I tre eventi hanno registrato il tutto esaurito, a testimonianza del forte interesse riscosso dalle attuali tematiche finanziarie e dal vivace scambio di opinioni.

