Ausgabe 05/25 -

Rivisitato il modello Risparmio Casa

L’abitazione di proprietà e la previdenza per la vecchiaia sono gli obiettivi principali e i fattori di successo del Mutuo Risparmio Casa, che è stato ora rivisto e reso più flessibile dalla riforma approvata quest’anno dalla Giunta provinciale.

Negli ultimi anni, le richieste per questa opportunità finanziaria hanno registrato un forte aumento, portando quasi a decuplicare la spesa sostenuta dalla Provincia Autonoma di Bolzano, passata dai 6 milioni di euro nel 2015 ai quasi 55 nel 2024. L’Organizzazione Raiffeisen ha dato un contributo determinante a tale sviluppo: grazie a una consulenza professionale ed esaustiva in materia di edilizia abitativa, la maggior parte dei mutui concessi sono stati erogati proprio dalle banche cooperative aderenti. Negli ultimi mesi, la Cassa Centrale ha collaborato intensamente con le Casse Raiffeisen a una nuova regolamentazione del modello Risparmio Casa.

Grazie all’approvazione della riforma abitativa (deliberazione della Giunta provinciale dell’8 luglio 2025, n° 508) – in vigore dal 1° settembre – che prevede criteri di accesso più flessibili e il miglioramento di alcune caratteristiche del mutuo collegato, questo sistema diventerà ancora più attraente, soprattutto per i giovani under 36, le famiglie e le coppie conviventi. Oltre alla riduzione del tasso fisso, che passa dall’1,00% allo 0,70% – a testimonianza dell’ulteriore disponibilità dimostrata dalle banche nei confronti dei clienti – le principali novità possono essere riassunte come segue.


Per le famiglie e le unioni civili,

è prevista l’adesione cumulativa a un fondo pensione complementare negoziale di almeno 12 anni (almeno 4 per ogni richiedente). In caso di crescita del nucleo familiare dopo la stipula del mutuo, vi è la facoltà di prorogarne una sola volta la durata fino a un massimo di 5 anni.

Per i giovani d’età inferiore ai 36 anni

è prevista l’iscrizione al fondo pensione di 5 anni. L’importo ammissibile del mutuo viene incrementato da un fattore aggiuntivo: ai fini di tale calcolo, una quota della posizione previdenziale maturata, fino a un massimo di 25.000 euro, viene considerata nella misura del triplo e, nel caso dei dipendenti pubblici, del quadruplo.

Per le persone “rientranti”

in provincia, i requisiti relativi a durata dell’iscrizione e versamenti nel fondo pensione saranno più flessibili.  La nuova disciplina del modello Risparmio Casa prevede il vincolo, ai sensi dell’articolo 39 della Legge provinciale n. 9 del 10 luglio 2018 (“Abitazioni riservate ai residenti”), per tutte le domande presentate a partire dal 20 giugno scorso.


Un’ulteriore novità è legata al finanziamento di un unico alloggio: al momento dell’erogazione del mutuo, infatti, il/la richiedente, il/la coniuge, il/la partner convivente e/o i/le figlie a carico non possono essere proprietari di altri immobili a uso abitativo in provincia di Bolzano, ad eccezione delle domande di recupero edilizio per alloggi. I Mutui Risparmio Casa saranno cumulabili con la nuova linea di finanziamento a tasso agevolato.

 

I consulenti all’edilizia abitativa delle Casse Raiffeisen sono attrezzati per fornire ai propri clienti la miglior consulenza in materia.