Sapere di essere in buone mani
Da 30 anni, Raiffeisen Servizi Assicurativi (RVD) si occupa della tutela di aziende, associazioni e privati cittadini altoatesini.
Foto: Stephan Niederegger
Anche l’Associazione bande musicali altoatesine (VSM) da vent’anni si avvale dei servizi di RVD, così come circa il 60 percento delle organizzazioni no profit operanti in provincia. “Abbiamo fatto un’ottima esperienza”, ha riferito soddisfatto Pepi Fauster, presidente dell’associazione. VSM ha stipulato con Raiffeisen un’unica assicurazione contro la responsabilità civile per la federazione, i sei comprensori e tutte le 210 bande musicali, risparmiandosi così un sacco di tempo e lavoro. A tale scopo, è stato rilevato il fabbisogno e adeguata la copertura alle esigenze delle bande, ottenendo una soluzione su misura per i musicisti altoatesini. Infatti, anche se la vita di questi artisti non è considerata “a rischio”, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo: durante una sfilata un cavallo s’imbizzarrisce, un volontario si ferisce a una festa campestre, un musicista s’infortuna nel tragitto verso casa al termine delle prove…
Vicinanza al cliente
“Con il suo impegno in ambito assicurativo, Raiffeisen ha fatto molto a favore della popolazione altoatesina”, ha affermato Norbert Spornberger, responsabile dell’assistenza ai clienti RVD. “Naturalmente, in ballo ci sono anche interessi commerciali, ma ciò che distingue da sempre Raiffeisen è la prossimità al cliente: la nostra offerta risponde alle sue esigenze, in un’ottica di protezione dai rischi ma anche di conformità con la normativa.” Così, sin dall’inizio, sono stati stipulati contratti annuali, anche se nel settore erano consueti quelli decennali. Inoltre, i consulenti vengono costantemente formati in loco con l’obiettivo di accrescere le loro competenze, per offrire un servizio di assistenza a 360 gradi, e di prepararli alle esigenze in continua evoluzione.
Ampia offerta
Raiffeisen Servizi Assicurativi è stata costituita il 21 settembre 1990. Inizialmente, la missione era quella di supportare le singole Casse Raiffeisen nella protezione dei clienti. All’epoca, infatti, le Casse potevano contare su un secolo di esperienza nell’attività bancaria, ma non avevano alcuna competenza in ambito assicurativo. Sin da subito la gamma di servizi venne ampliata, passando dalla distribuzione di polizze vita, com’era prassi tra le banche, a un’offerta che copriva quasi tutti i comparti assicurativi.
Competenza specialistica
Oltre al servizio offerto alle singole Casse, RVD gestisce anche un proprio stock di aziende e privati cittadini ma anche associazioni e cooperative, quindi una clientela “particolare” che richiede un altrettanto particolare know-how. Anche l’Associazione bande musicali altoatesine ha riflettuto attentamente, insieme a RVD, sulle proprie necessità. La soluzione prescelta comprende una polizza contro la responsabilità civile per soci e dirigenti e copre i danni causati a terzi in occasione di ogni attività sociale, concerti, prove, feste e sfilate. Già da tempo, RVD offre ai soci e alle persone impegnate nelle associazioni anche un’assicurazione infortuni, divenuta obbligatoria per tutte le organizzazioni no profit con l’entrata in vigore della riforma del Terzo settore che, a differenza della precedente, copre i danni subiti dai soci stessi in caso d’infortunio.
“Circa una banda musicale su due, tra quelle aderenti alla nostra associazione”, ci ha spiegato Fauster, “dispone di un’assicurazione contro gli infortuni che tutela i membri attivi e i giovani musicisti, ma anche di un’ulteriore polizza per i non soci che collaborano in occasione di feste e altri eventi.” I volontari devono registrarsi preventivamente ed è dovuto un forfait giornaliero. A ciò si aggiungono una polizza di tutela giudiziaria e un’assicurazione Kasko integrale per i dirigenti dell’associazione e dei comprensori, che li copre durante l’attività sociale.
Tutte queste assicurazioni possono essere stipulate a livello centrale tramite RVD. Innanzitutto, la polizza della responsabilità civile per privati, imprese e associazioni, che interviene quando si arreca un danno a terzi per colpa propria. A questo proposito, Spornberger ha espresso preoccupazione per il mutato atteggiamento delle persone, che spinge verso l’alto i costi di queste coperture. Un tempo, se capitava qualcosa, non ci si poneva neppure la domanda della responsabilità: un infortunio durante un campo tendato dei giovani musicisti era, innanzitutto, un infortunio. “Oggi si chiede subito se qualcuno ha commesso un errore o violato degli obblighi di vigilanza”, ci riferisce Spornberger, “ponendo innanzitutto la questione della colpa e della responsabilità.”
Altrettando importante è la tutela di persone e famiglie: 20 anni fa nessuno aveva una polizza malattia privata, oggi moltissimi. Anche se in Alto Adige il sistema sanitario funziona bene, molti cittadini desiderano farsi curare in strutture private, in Italia e all’estero, o chiedere un secondo parere in caso di gravi patologie o infortuni. Anche la “temporanea caso morte” in passato era una polizza marginale, mentre oggi ce l’ha quasi ogni capofamiglia o chiunque abbia contratto un mutuo. “La sensibilizzazione dei clienti nei confronti del proprio fabbisogno assicurativo sta acquisendo un’importanza crescente, così come una consulenza professionale a 360 gradi, un servizio efficiente e un’evasione snella dei sinistri”, è questa la sintesi di Spornberger. A tutti questi fattori di successo, RVD risponde con elevati criteri di qualità e collaboratori altamente qualificati.
Anche Pepi Fauster rientra tra le persone che agiscono responsabilmente. Grazie alle coperture assicurative, i dirigenti delle associazioni possono dormire sonni tranquilli: se la previdenza non annulla i rischi, può mitigare i danni in caso di sinistro. Pertanto, alle numerose polizze stipulate dall’associazione, intende aggiungerne presto un’altra che, pur non essendo d’importanza vitale, può far comunque risparmiare dei bei soldi: “Un’assicurazione per gli strumenti musicali, che intervenga in caso di danno o furto.”
INTERVISTA
Arno Perathoner fa una panoramica della “cultura assicurativa Raiffeisen”, illustrando i benefici che ne derivano per i clienti.
Sig. Perathoner, che cosa contraddistingue Raiffeisen Servizi Assicurativi?
Arno Perathoner. In veste di struttura centrale per le Casse Raiffeisen in ambito assicurativo, da tre decenni perseguiamo l’obiettivo di offrire strumenti di protezione individuali, in linea con il fabbisogno dei clienti, puntando sempre di più su una consu- lenza etica. Così facendo, ci distinguiamo dall’offerta standard della concorrenza. Attraverso la rete capillare delle Casse Raiffeisen siamo presenti in loco e quindi vicini alle esigenze dei cittadini, cui offriamo soluzioni che rispecchiano la realtà altoatesina, un aspetto molto apprezzato.
In che misura gli assicurati possono trarne beneficio?
Assistiamo privati, famiglie e aziende, ma anche organizzazioni no profit e i loro membri, che svolgono la propria attività con il massimo impegno e responsabilità, in un’ottica di lungo termine e sulla base di un rapporto di fiducia. Insieme analizziamo periodicamente i rischi presenti, rilevando il fabbisogno assicurativo e previdenziale. Siamo infatti convinti che una tutela assicurativa solida e adeguata alle circostanze contribuisca in misura essenziale al successo nella vita privata e professionale.
Com’è cambiato il fabbisogno assicurativo negli ultimi anni?
È cresciuta costantemente la consapevolezza circa la necessità di proteggersi privatamente, all’insegna della responsabilità individuale. Le ragioni sono da ricercare in una minor presenza del welfare pubblico, ma anche nei numerosi cambiamenti sociali che riguardano, ad esempio, le forme di convivenza. Ciò si traduce in una maggiore precarietà, sia per i privati cittadini che per le imprese: i nostri servizi assicurativi puntano proprio a colmare queste lacune, allo scopo di preservare il benessere dei clienti.