Magazine 02/19 -

2018, un ottimo esercizio

Nel 2018, i crediti erogati dalla Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S. p. A. sono cresciuti del 7,67 percento. Anche i depositi da clientela sono in aumento e la qualità del credito si conferma eccellente. Il presidente della Cassa Centrale Michael Grüner (a sinistra) e il direttore generale Zenone Giacomuzzi presentano ottimi risultati agli azionisti.

“La Cassa Centrale Raiffeisen ­dell’Alto ­Adige registra da anni ottimi numeri e così fa ­anche nell’esercizio 2018: siamo più che soddisfatti”, ha affermato il presidente ­Michael ­Grüner.

Focus sull’economia altoatesina

Un obiettivo primario di Raiffeisen è quello di assicurare il credito all’economia locale. “In stretta collaborazione con le Casse Raiffeisen, siamo nuovamente riusciti a mettere a disposizione delle imprese altoatesine le risorse finanziarie volte al perseguimento dei loro piani commerciali”, ha spiegato Michael Grüner. Si è registrata una forte domanda soprattutto per i mutui agevolati e per le operazioni di leasing. Con un aumento di 113,7 milioni (+7,67 percento), è stato raggiunto il massimo volume creditizio dalla fondazione della banca, pari a 1.596 milioni di euro.

Crediti di ottima qualità

La qualità del credito erogato è eccellente. Le posizioni a sofferenza sono ulteriormente diminuite rispetto al 2017, attestandosi a un livello straordinariamente basso. “I nostri clienti sono affidabili nel rimborso dei prestiti: da ­sempre, al momento della concessione creditizia, ­eseguiamo un’attenta valutazione della loro solvibilità. Negli ultimi anni la nostra scrupolosità ha dato i suoi frutti”, ha affermato il direttore generale Zenone Giacomuzzi.


In ottima salute

“Gli altoatesini apprezzano la solidità della Cassa Centrale Raiffeisen, che può vantare il miglior rating assegnato in Italia da Moody’s sui depositi bancari a lungo termine. Non solo i clienti di lunga data, bensì anche quelli nuovi, hanno scelto di affidarci i loro risparmi”, ha affermato Giacomuzzi. I depositi dei clienti sono aumentati ulteriormente, attestandosi a 1.492 milioni di euro. Nonostante i tassi d’interesse estremamente bassi e l’agguerrita concorrenza sul mercato, è stato realizzato un utile maggiore rispetto a quanto previsto. Durante l’assemblea generale di fine aprile verranno presentati agli azionisti i risultati definitivi per la discussione e ­l’approvazione.